Il Magnifico Rettore dell'Università
Sapienza di Roma, Antonella Polimeni, entra nel Consiglio
nazionale e nella Giunta della Coldiretti, primo esponente non
proveniente dal mondo agricolo nella storia dell'organizzazione.
Lo ha annunciato il segretario generale della Coldiretti
Vincenzo Gesmundo nel corso del suo intervento all'Assemblea
nazionale svoltasi a Palazzo Rospigliosi a Roma alla presenza di
ministri e capi di partito.
Con le sue battaglie a tutela dei cittadini consumatori, oltre
che degli 1,5 milioni di soci che rappresenta, Coldiretti
evidenzia in una nota di essere diventata in questi anni "un
punto di riferimento per l'intera società civile, nella
convinzione che l'interesse del Paese e quello della sua
componente agricola siano strettamente connessi e coincidenti".
Un percorso avviato agli inizi degli anni 2000 con il Patto con
il Consumatore e proseguito nel corso degli anni con le tante
mobilitazioni per assicurare la trasparenza delle filiere
alimentari, a partire da quello che gli italiani mettono nel
piatto, di cui l'iniziativa per la raccolta di un milione di
firme a sostegno dell'indicazione del Paese di origine su tutti
i cibi in commercio nell'Unione Europea è solo l'ultimo esempio.
E l'ingresso del Magnifico Rettore Polimeni nella dirigenza
della Coldiretti "va anche a rinsaldare il legame tra
agricoltura e Università, nella convinzione che solo una ricerca
scientifica pubblica possa tutelare i cittadini da pericolose
derive spinte dalle multinazionali nel tentativo di omologare
l'alimentazione mondiale" conclude l'organizzazione di
rappresentanza agricola.
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