Nei prossimi anni il settore delle
macchine agricole crescerà in maniera consistente, ma la
geografia dei mercati cambierà. I mercati emergenti saranno
quelli del Sud-Est asiatico e dell'Africa, secondo quanto
evidenziato dalla conferenza stampa di presentazione di Eima,
che si terrà negli spazi di BolognaFiere da domani a domenica 10
novembre.
La domanda crescerà nei Paesi in cui si registra un forte
sviluppo dell'agricoltura legato alla crescita demografica, che
comporta dotazioni tecnologiche molto maggiori di quelle
attuali.
Un Paese chiave è l'Indonesia, dove l'import di macchine
agricole è quintuplicato (da 140 a 700 milioni) tra il 2009 e il
2023. Nel quadriennio 2024-27 la crescita attesa è del 6,7%
annuo, mentre in Vietnam sarà del 6,2%. Per le Filippine si
attende un'impennata del 7,8% all'anno, con la Thailandia che
dopo la crescita lenta dell'ultimo quindicennio farà un balzo
del 6,8% annuo.
A trainare la domanda africana sarà la Nigeria, che da qui al
2050 passerà da 230 a 400 milioni di abitanti, seguita da
Etiopia e Repubblica democratica del Congo. In Nigeria è
attualmente utilizzato solo il 46% delle terre coltivabili e
nella Repubblica democratica del Congo si scende al 10%. E in
questi ultimi due Paesi le importazioni di macchine agricole
saliranno rispettivamente del 7% e del 12% all'anno nel prossimo
quadriennio.
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