Nonna, meridionale, over 65, abilissima a raccontare ricette "diversamente settentrionali" e a trasmettere l'atmosfera conviviale e genuina delle case del Sud Italia. Recita così il particolare annuncio di lavoro comparso sui canali social di SlowSud, ristorante specializzato in cucina meridionale, in particolare siciliana e pugliese, a Milano.
La figura ricercata, definita "Store Granny", deve incarnare con naturalezza e spontaneità le caratteristiche tipiche delle nonne del Sud, per animare il locale semplicemente con la sua presenza. Le mansioni riguardano la sala e spaziano dal benvenuto ai clienti alle chiacchiere al tavolo, tralasciando gli aspetti più faticosi del mestiere.
Le candidature per la posizione di Store Granny, da inviare contattando privatamente il locale sui canali social o via email (storegranny@slowsud.it), verranno accettate fino al 18 giugno 2023. Per arrivare al colloquio in presenza non è richiesto l'invio di un curriculum vitae, bensì una semplice presentazione per iscritto o in video, in questo caso preferibilmente in dialetto, con possibilità di allegare anche la ricetta più amata. La posizione offerta è "un part-time da 20 ore settimanali con retribuzione in linea con il Ccnl".
"Abbiamo deciso - spiega Luca Rudilosso, amministratore delegato e co-fondatore di SlowSud insieme ad altri tre siciliani e una pugliese - di aggiungere qualcosa alla dimensione terrona che abbiamo sempre cercato di sdoganare con leggerezza e autoironia, non solo sul piano terminologico. Ci siamo accorti che, oltre all'amore per le nostre radici e le nostre tradizioni culinarie, ci accomunava un altro amore viscerale, quello per la nonna, figura sì affettivamente importante nella vita della maggior parte delle persone, ma addirittura cruciale per chi viene dal Sud. Non potendo più contare sulla presenza delle nostre, abbiamo deciso di cercarne una per il locale".