"Per l'Emilia-Romagna il sistema fiere - avendone tre - è rilevante. Mi auguro che Parma voglia difendere la propria identità, quella dell'agroalimentare. Perché Parma è la capitale dell’agroalimentare italiano". Così Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna, in un passaggio dell'intervento al convegno inaugurale di Cibus, salone internazionale dell'Alimentazione.
"L'agroalimentare, dopo meccanica, meccatronica e motori è la seconda voce per export dell'Emilia-Romagna - aggiunge - che ha saputo aumentare decisamente le quote di esportazioni. Un settore che può guardare con fiducia il futuro". "Venerdì scorso siamo stati la prima regione che ha avuto il via libera dall'Ue senza osservazioni per il nuovo Psr 2021-22. Per questo anno e mezzo l'Emilia-Romagna avrà una dotazione di 408 milioni di euro che abbiamo condiviso con le associazioni del comparto. Ci potremo permettere già nei primi mesi di far uscire i primi bandi a sostegno di tutto ciò che l'agricoltura ha bisogno".
"La missione di Cibus non è cambiata, è sempre quella di essere al fianco delle imprese dell'alimentare che tendono all'innovazione", ha detto Gino Gandolfi, presidente di Fiere di Parma.
In collaborazione con:
CIBUS 2021 – FIERE di PARMA S.p.A