C'è attenzione crescente intorno al
movimento spumantistico italiano e al successo che sta
raccogliendo sui mercati, in particolare all'estero. Diverse
regioni, anche non tradizionalmente vocate al metodo classico o
al Martinotti, producono vini spumanti molto interessanti ed
evoluti.
Di tutto questo si parlerà a Pescara dal 18 al 19 gennaio
nell'ambito dell'evento "Spumantitalia" organizzato dal
Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo e Bubble's Italia. Una
kermesse che propone come un momento di riflessione articolato
in incontri e dibattiti sullo stato dell'arte degli Spumanti
Metodo Classico e Metodo Italiano (Martinotti) e sui vini
effervescenti prodotti con metodo ancestrale, mettendo a fuoco
quali sono le singole evoluzioni, l'idoneità dei prodotti
rispetto a l'interesse dei mercati e ai cambiamenti climatici in
atto.
La scelta della città di Pescara è motivata dalla volontà di
individuare un territorio che, pur affacciandosi al mondo
spumantistico, è ancora tutto da scoprire. Quelle che attendono
i partecipanti saranno giornate di lavoro, aperte a tutti gli
attori della filiera, durante le quali ognuno potrà portare le
proprie esperienze. Fitto anche il programma di degustazioni
verticali di aziende che faranno conoscere il proprio storico
aziendale o le produzioni "sperimentali" che ancora non hanno
incontrato il mercato.
Anche la città di Pescara è coinvolta, con serate tematiche
in cui i ristoranti proporranno menù a tema, e i Wine bar
aperitivi ad hoc.
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