"Accordo Ue-Cina: bene, ma non è un
punto di arrivo". Così commenta Nicola Bertinelli, presidente
del Consorzio Parmigiano Reggiano il via libera da parte del
Parlamento Ue all'accordo tra Unione europea e Cina a garanzia
della protezione dei beni alimentari Ue dalle contraffazioni o
dall'utilizzo illecito della propria denominazione. "L'accordo -
per Bertinelli - è un passo avanti, ma non risolve tutti i
problemi che abbiamo in Cina. Auspichiamo che in futuro sia
possibile aprire un dialogo con le autorità cinesi per arrivare
- sottolinea il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano -
ad una totale protezione del marchio anche nel mercato cinese
nel quale riscontriamo problemi per quanto riguarda illeciti,
contraffazioni e frodi. In particolare, ciò che non possiamo
accettare è la mancata tutela dei nomi che vengono considerati
erroneamente 'generici', come Parmesan che viene ritenuto una
categoria di prodotto anziché una denominazione di origine che
può essere fatta solo in Italia seguendo un rigido disciplinare
di produzione".
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