- Saranno cento le produzioni casearie in gara al concorso organizzato dal Consorzio di tutela formaggi Valtellina Casera e Bitto Dop (Ctcb), in occasione della 116^ edizione della Mostra del Bitto in programma a Morbegno in provincia di Sondrio il 14 e il 15 ottobre.
Un'occasione per degustare le migliori forme annata 2023 selezionate da una commissione di 25 giurati, ma anche per scoprire tutto ciò che ruota attorno al mondo del Bitto e degli alpeggi, in compagnia di produttori, assaggiatori ed esperti. Ma anche per fare il punto sulla stagione estiva appena conclusa che è stata molto positiva. Come fa sapere il presidente del Ctcb, Marco Deghi, il 2023 ha coinvolto nel carico degli alpeggi quasi 50 produttori di Bitto, circa 3 mila bovine da latte, oltre 300 capre e 10 stagionatori.
"Quest'anno - precisa il presidente - ci sarà un'ottima qualità del formaggio: merito delle temperature più miti rispetto allo scorso anno, che hanno permesso di mantenere nei formaggi i tipici sentori dei prati dell'alpeggio, ma anche del piano di valorizzazione del Bitto. Attualmente stimiamo una produzione di circa 16 mila forme, che dovranno passare i controlli di qualità previsti da disciplinare prima di essere marchiate". Si tratta di dati provvisori, anche in considerazione del fatto che lo scarico definitivo degli alpeggi per alcuni è avvenuto meno di 2 settimane fa. Stabile, invece, la produzione del Valtellina Casera.
Nel primo semestre 2023 le forme marchiate si attestano a 102.560, in lflessione dell'1%, sullo stesso periodo 2022. "Non siamo preoccupati - conclude il presidente - e considerando che nel periodo autunnale le vendite sono sempre più sostenute, si conta di chiudere l'anno con risultati positivi sia per la produzione che per le vendite".
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