La Francia si conferma mercato leader
per l'export di prodotti caseari italiani e in particolare dei
formaggi certificati. Su 136mila tonnellate acquistati nel 2023,
oltre 40 mila tonnellate sono Dop e Igp, per un valore di circa
470 milioni di euro. Lo rivela Afidop, Associazione Formaggi
Italiani Dop e Igp, che dal 19 al 23 ottobre prossimi
parteciperà al Salone Internazionale dell'Alimentazione di
Parigi (Sial), tra i principali eventi fieristici europei per il
settore food. Oggi un formaggio italiano su 3 che finisce sulle
tavole francesi è Dop e il comparto delle denominazioni pesa
quasi la metà (45%) del valore dell'export caseario
nell'Hexagone.
Il consumo pro capite dei francesi dei formaggi certificati è
di circa 27 kg l'anno, tra i più amati ci sono Grana Padano Dop
e Parmigiano Reggiano Dop in pezzi (10.700 tonnellate) con +3% a
volume nel primo semestre; bene anche i grattugiati (16mila
tonnellate di formaggi Dop a pasta dura) con +13%, Gorgonzola
Dop (5.800 tonnellate), Mozzarella di Bufala Campana Dop (oltre
6mila tonnellate) e i pecorini, come il Romano e il Toscano
(1.000 tonnellate). "Dobbiamo continuare a valorizzare questo
patrimonio di 56 formaggi Dop e Igp unici al mondo - ha detto il
presidente di Afidop, Antonio Auricchio - in tal senso la fiera
Sial è la vetrina ideale per promuovere le nostre eccellenze
casearie".
I formaggi italiani Dop saranno presenti in collettiva
Afidop, con uno stand di 164 mq nell'area Dairy di Sial;
parteciperanno in particolare i Consorzi Asiago Dop, Grana
Padano Dop, Gorgonzola Dop, Mozzarella di Bufala Campana Dop e
Taleggio Dop. Nei tre giorni centrali della fiera verranno
serviti alcuni piatti ideati dallo chef italiano Denny Imbroisi,
allievo dello chef stellato Alain Ducasse.
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