Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste Francesco Lollobrigida a Vinitaly, in occasione della premiazione dei vini degli Istituti Agrari. Nell'ambito dei lavori del 55/mo Salone internazionale a Fieraverona sono presenti il primo ministro dell'Albania Edi Rama, che ha incontrato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni presso lo spazio espositivo Masaf, e il ministro serbo Tomislav Momirovic.
"Oggi l'Italia - ha sottolineato Lollobrigida - è una nazione
affidabile e lo dimostra l'interesse non solo dei nostri partner
tradizionali. Abbiamo appena terminato un incontro importante
con istituzioni serbe e il primo ministro albanese Edi Rama,
perché l'area dei Balcani è un'area di interesse e l'Italia
punta a una geopolitica in cui possa trovare un ruolo, aprire
nuovi mercati e stabilizzare anche questa area sui valori e le
tradizioni che noi abbiamo anticipato e possiamo ribadire. Non
dobbiamo rieducare i popoli, dobbiamo semplicemente raccontare
che cosa siamo. Sono loro - ha aggiunto - che hanno una forte
richiesta di Italia. Ci chiedono loro di essere protagonisti
anche del loro sviluppo, perchè l'Italia non è andata in giro
per il mondo a sfruttare ma, nei secoli, è andata a aiutare, a
sostenere, a immaginare, a realizzare quel valore aggiunto. Con
una filiera corretta - ha precisato Lollobrigida - che metta in
condizione il nostro Pil e le nostre imprese di crescere, e al
contempo far crescere quelle nazioni deboli che oggi vedono i
loro cittadini costretti ad emigrare. E non emigrano per scelta,
ma per fame. E dobbiamo risolvere quel problema a monte".
(ANSA).