E' un matrimonio "storico" quello
sancito in Fiera a Verona, durante la terza giornata del
Vinitaly 2024, tra il Consorzio di Tutela del Conegliano
Valdobbiadene Prosecco DOCG e la 81/a Mostra internazionale
d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
La collaborazione, che avrà durata triennale, da quest'anno
sino all'edizione 2026, è stata ufficializzata questa mattina
nello stand del Consorzio di Tutela, alla presenza tra gli altri
del presidente del Veneto Luca Zaia, di Amerigo Restucci, in
rappresentanza de La Biennale e dell'attore Giorgio Pasotti,
ambassador del Consorzio e volto della campagna pubblicitaria.
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG sarà l'unica
"bollicina" presente in esclusiva nel corso delle serate di gala
di apertura e chiusura della Mostra. In particolare il vino
veneto sarà proposto come aperitivo di benvenuto al momento
dell'arrivo degli ospiti e le bottiglie, caratterizzate
dall'etichetta disegnata per l'occasione, saranno poste su
ciascun tavolo. Inoltre lo si potrà degustare nella sala che
ospita le delegazioni dei film invitati alla Mostra prima della
conferenza stampa e infine sarà presente nell'ambito della
Terrazza privata del Palazzo del Cinema.
"Portare il nostro prodotto, simbolo del made in Italy nel
mondo, sotto i riflettori di uno dei più prestigiosi e celebri
eventi culturali italiani - ha affermato Elvira Bortolomiol,
presidente del Consorzio di Tutela - ci riempie di orgoglio. La
collaborazione con La Biennale di Venezia rappresenta un
traguardo che completa la strategia, delineata in questi ultimi
anni, ovvero portare il nome e le bollicine di Conegliano
Valdobbiadene tra i pubblici più ampi e allo stesso tempo
autorevoli dell'Italia e del mondo".
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