"Ringrazio tutte le Donne del vino
d'Italia per aver scelto le Marche, terra del benessere, che
offrono la possibilità di una vita un po' più sostenibile, di
aver scelto la nostra regione per la convention nazionale dal 20
al 24 giugno prossimi". Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura
della Regione Marche, Andrea Maria Antonini, intervenendo questo
pomeriggio alla presentazione nella Sala Raffaello dello spazio
delle Marche a Vinitaly, alla presentazione del meeting annuale
dell'Associazione delle Donne del Vino.
"Le Marche sono un po' fuori dalle rotte classiche del
turismo, ma è una regione che deve essere riscoperta per il
grande patrimonio artistico, architettonico, culturale ma anche
naturale e paesaggistico - ha proseguito l'assessore Antonini -
e la legge sull'enoturismo che abbiamo promulgato è l'occasione
per far conoscere il territorio attraverso il vino".
Il programma della Convention nazionale, svelato da Daniela
Sorana, delegata marchigiana delle Donne del Vino, toccherà
diversi punti del territorio marchigiano. Per la vicepresidente
vicaria dell'associazione nazionale Le donne del vino, Francesca
Poggio, "saranno quattro giorni di confronti, di rete, di
progetti per il futuro, all'insegna delle donne imprenditrici e
del vino".
La Convention nazionale dell'Associazione delle Donne del
Vino, dal titolo evocativo "Le Marche le scoprirai
all'Infinito", sarà itinerante e toccherà, fra le diverse
bellezze turistiche e cantine, Ascoli Piceno, Recanati, Jesi,
Senigallia, Pesaro, le Grotte di Frasassi, Fabriano, il
Santuario di Loreto, la Riviera del Conero.
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