ROMA - In Italia il Prosecco batte lo champagne 10 a 6 quando si guarda alla top 20 delle bollicine più acquistate nello Stivale. Il risultato emerge da un'analisi di Everli, marketplace della spesa online, sulle abitudini e preferenze degli italiani in fatto di bollicine, amari e liquori e sugli acquisti effettuati sul sito e via app in occasione delle ultime festività.
Dall'analisi risulta che emergono anche tre spumanti del Trentino Alto Adige. Il Franciacorta è il prodotto della categoria bollicine più acquistato per le scorse festività "pur essedo poco rappresentato nella top 20, con solo un item". La regione italiana che più di altre apprezza le "bollicine" è la Lombardia, con 4 province nella top 10 di quelle in cui si spende di più, nello specifico Cremona (in 3° posizione), Lecco (6°), Como (7°) e Bergamo (10°). Parma, L'Aquila e Cremona sono invece le tre province italiane dove si spende di più per le amate bollicine.
Nel 2020, nel solo mese di dicembre, sono stati acquistati - segnala Everli - 11.000 litri di bollicine. Gli analisti registrano, che indipendentemente dalla bevanda prescelta, la spesa del beverage delle feste degli italiani, secondo i dati di Everli, viene effettuata abbastanza sotto data: la settimana durante la quale si mettono nel carrello il maggior numero di bottiglie (spumanti, amari o liquori) è infatti quella prima di Natale, mentre è nella settimana del 25 dicembre che viene registrato il picco di spesa. Per chiudere pranzi e cenoni, sulle tavole tricolore ci sono più amari e grappe che liquori e creme. Lecco è la provincia in cui si spende di più per "l'ammazzacaffè", prima sia per la categoria grappe e amari, sia per i liquori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA