E' il cambiamento climatico che va tradotto anche in un territorio a Nord di Bolgheri". Un microclima che già consente al Vermentino di esprimere, ha detto Basso, "tutto quello che ci vuole per abbinamenti con la cucina di pesce della costa toscana". Tra i pregi di questo nuovo corso in cantina associata al Consorzio vino Doc Montescudaio il rapporto qualità/prezzo come dimostra l'Olmata 2018 Igt Toscana in arrivo in commercio.
La scelta della vinificazione in anfora, racconta il produttore Matteo Pagani de Marchi, "è legata al ritrovamento di un vaso etrusco nel nostro terreno. La nostra scommessa è produrre un vino in anfora per tutti, non per una piccola schiera di intenditori. E l'affinamento in bottiglia ha dimostrato un potenziale notevole. Il nome celebra il ritrovamento della necropoli con la tomba del principe guerriero sepolto con un set di degustazione di vino etrusco dimostrando che la coltivazione della vite in loco fosse già praticata dagli etruschi". I mercati di sbocco per la Pagani de Marchi sono, oltre all'Italia, Svizzera, Usa, Russia, Danimarca, Germania, Olanda e Giappone. La produzione si attesta mediamente sulle 35mila bottiglie.
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