Dopo 24 anni il presidente di
Riccardo Ricci Curbastro lascia il testimone di Federdoc E'
quanto è avvenuto all'assemblea annuale dei soci della
federazione dove sono stati nominati i consiglieri del nuovo
Cda, mentre per il prossimo presidente bisognerà aspettare il 28
giugno. "E' stato un viaggio importante - ha detto Ricci
Curbastro - era il 1998 avevo solo 38 anni ed ero il presidente
del Consorzio Franciacorta dal 1993, iniziando così un lungo
cammino costruttivo". Il presidente ha voluto ripercorrere un
percorso fatto da tanti i progetti di promozione sui vini a DO,
prima in Europa e poi nei Paesi extracomunitari, quindi
l'apertura del primo ufficio di rappresentanza a Bruxelles. E
ancora campagne di promozione ma soprattutto le battaglie
portate avanti con tenacia, come quella nel 2006 contro la
Proposta di riforma dell'Ocm Vino. Nel 2009 Curbastro è il primo
presidente di Valoritalia, nel 2015 nasce Equalitas e nel 2016
viene approvato il Testo Unico della Vite e del Vino. Nel 2019
viene avviata la Costituzione del Tavolo Mipaaf per la
definizione di uno standard unico di sostenibilità certificata e
viene elaborato l'emendamento al Testo Unico del vino
riguardante il passaggio da Doc a Docg. "Nel 2022 - conclude
Ricci Curbastro - Federdoc ha aderito a Symbola per ribadire
l'impegno verso la sostenibilità e la sicurezza per i
consumatori. Oltre gli scopi federativi di tutela delle
denominazioni, abbiamo cercato con tutto il team di Federdoc,
che ringrazio, di potenziare la formazione di nuove figure
professionali preparate e consapevoli. Le nostre attività sono
state conquiste e progressi per le nuove generazioni".
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