Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vendemmia anticipata in Emilia Romagna, cala la produzione

Confagricoltura: 'Situazione esplosiva. Allarme per il comparto'

Redazione ANSA BOLOGNA

(ANSA) - BOLOGNA - Vendemmia anticipata in Emilia-Romagna, con lo stacco dei primi grappoli di uve precoci per le basi spumante intorno al 10 agosto. Le stime attestano un drastico calo del raccolto nelle aree collinari, dove risulta più difficile fare arrivare acqua, ma a soffrire è anche la restante viticoltura, minacciata dalla carenza della risorsa idrica per le irrigazioni di soccorso e da fitopatie sempre più invasive.

"Una situazione esplosiva, che mette in allarme l'intero comparto e porterà a una netta flessione produttiva se confrontata con la media degli ultimi dieci anni, complessivamente nell'ordine del 25-30% (con picchi fino al 50%) in collina e almeno del 10% in pianura, salvo eventuali stop alle irrigazioni", dice il presidente dei viticoltori di Confagricoltura Emilia Romagna, Mirco Gianaroli che parla della "necessità di salvaguardare prima di tutto la vita della pianta e di cercare soluzioni alternative, portinnesti resistenti e tecniche agronomiche di precisione in grado di garantire un maggiore risparmio idrico; bisogna costruire bacini irrigui e investire in ricerca per arrivare a soluzioni alternative che possano offrire un sistema efficace di difesa delle produzioni vitivinicole da parassiti e malattie". Si rivolge ai parlamentari che saranno eletti sul territorio il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Marcello Bonvicini: "Il cambiamento climatico è davanti ai nostri occhi, stravolge l'intero sistema economico. Non si coltiva più senza adeguate reti idriche e senza invasi di stoccaggio nelle aree più fragili; è praticamente impossibile produrre se di fronte al proliferare di nuovi e sempre più aggressivi patogeni, l'Ue continua a chiedere agli agricoltori di ridurre l'utilizzo delle (poche) molecole a disposizione per contrastare tali minacce".

(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie