Bernardo Guicciardini
Calamai è stato riconfermato presidente del Consorzio del
Morellino di Scansano durante l'ultimo cda che si è tenuto il 14
luglio nella sede di Scansano (Grosseto), e continuerà così per
un altro triennio a guidare la storica denominazione della
Maremma. Ad affiancarlo in questo nuovo mandato ci saranno i
vicepresidenti Alessandro Fiorini (Cantina Vignaioli di
Scansano) e Ranieri Luigi Moris (Morisfarms), che sono stati
riconfermati nelle loro cariche, e il direttore Alessio Durazzi.
Il cda, rinnovato lo scorso 4 luglio, vede invece l'ingresso
di due nuovi membri: Andrea Cecchi (Casa Vinicola Cecchi) e
Giulia Milaneschi (I Lecci) che si aggiungono ai rieletti Gaia
Cerrito (Pietramora), Moreno Bruni (Az. Agr. Bruni), Leonardo
Rossi (Poggio Brigante), Paolo Gobbi (Cantina Coop. Vignaioli),
Giuseppe Mantellassi (Fattoria Mantellassi) e Rossano Teglielli
(Tenuta Ghiaccio Forte).
Toscano, classe 1966, Bernardo Guicciardini Calamai lavora da
tempo all'interno delle aziende di famiglia, inclusa Massi di
Mandorlaia la tenuta che produce vino all'interno della
denominazione maremmana. "Sono orgoglioso e motivato per questa
rielezione - afferma Bernardo Guicciardini Calamai - e per
questo ringrazio il consiglio che ha scelto la via della
continuità. Ci eravamo dati degli obiettivi che, nonostante le
difficoltà degli ultimi tre anni, siamo riusciti a portare a
termine. Adesso ci aspetta un nuovo corso nel quale dare
sviluppo a quanto sinora fatto per affermare il Morellino di
Scansano tra le denominazioni toscane di riferimento sia in
Italia che all'estero. Lo spirito di coesione che ha animato il
consiglio di amministrazione e tutti i soci nell'ultimo triennio
sarà ancor più fondamentale per il lavoro che ci attende. La
nostra Docg è riuscita, grazie ad un lavoro di promozione e
comunicazione ad ampio raggio, a ritagliarsi lo spazio che
merita, quello di un vino dalla precisa identità ed espressione
naturalmente elegante del Sangiovese della Costa Toscana".
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