/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morto Ezio Rivella, fece conoscere il Brunello nel mondo

Morto Ezio Rivella, fece conoscere il Brunello nel mondo

Riccardo Cotarella: 'Se ne va il presidente per eccellenza'

FIRENZE, 17 gennaio 2024, 13:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Da sx Incisa della Rocchetta,Giacomo Tachis,Franco Biondi Santi,Piero Antinori, Gaja,Ezio Rivella - RIPRODUZIONE RISERVATA

Da sx Incisa della Rocchetta,Giacomo Tachis,Franco Biondi Santi,Piero Antinori, Gaja,Ezio Rivella -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Da sx Incisa della Rocchetta,Giacomo Tachis,Franco Biondi Santi,Piero Antinori, Gaja,Ezio Rivella - RIPRODUZIONE RISERVATA

 FIRENZE - E' morto l'enologo Ezio Rivella, aveva 91 anni ed è stato uno dei grandi pionieri dell'enologia italiana e internazionale. Astigiano di nascita, era stato presidente di Assoenologi dal 1975 al 1986 che ne ricorda la storia professionale. Storia contrassegnata anche da un grande vino, il Brunello di Montalcino, che negli anni '70 contribuì a creare e diffondere nel mondo. Un'impresa che gli valse il titolo di "enologo manager", alla luce anche della creazione della grande Azienda Banfi, proprio a Montalcino (Siena).

Rivella si dedicò alla vitivinicoltura occupandosi sia degli aspetti tecnici, sia manageriali. E' stato anche presidente per nove anni dell'Union International des Oenologues, e delegato ufficiale italiano all'Oiv, dove per sei anni ha ricoperto anche la carica di vicepresidente. Agli inizi degli anni '90 fu nominato presidente del Comitato nazionale della Denominazione di origine dei vini, svolse un lavoro di coordinamento che portò all'applicazione della Legge 164 sulle Doc. Inoltre Rivella guidò nel 2001 l'Unione Italiana Vini.

"Ezio Rivella è stato il presidente per eccellenza di Assoenologi - lo ricorda l'attuale presidente Riccardo Cotarella in una nota - È stato uno dei protagonisti assoluti dell'enologia italiana, in particolare negli anni '70, '80 e '90 quando il nostro settore era ancora alla ricerca di un'identità e di una posizione. Se esiste l'enologia moderna ed evoluta, motivo principale del rinascimento dei vini italiani, lo dobbiamo in larga parte a Ezio, autentico pioniere del mondo del vino. Capace di interpretare la professione con doti manageriali e imprenditoriali. Così come se oggi Assoenologi è l'associazione che tutti conosciamo, lo dobbiamo anche al suo ultradecennale impegno alla guida degli enologi ed enotecnici italiani, avvenuto a cavallo tra la metà degli anni '70 e '80. Ci lascia un grande professionista, un amico e soprattutto un grande uomo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza