Non solo panorami mozzafiato e un
ambiente unico: la stagione estiva in Marmolada è pronta a
partire all'insegna della cultura e dell'orgoglio "dolomitico".
Con la riapertura degli impianti domani, infatti, sarà
visitabile la grande mostra temporanea "Le Dolomiti Patrimonio
Mondiale Unesco. Fenomeni geologici e paesaggi umani",
organizzata in collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco.
"Abbiamo voluto questa mostra per permettere ai nostri
visitatori di scoprire qualcosa in più sulle Dolomiti e sulle
motivazioni che nel 2009 hanno portato al loro inserimento nel
Patrimonio Mondiale", spiega Patrick Pomarè, direttore di
Marmolada Srl. "Si tratta di una vera e propria operazione
culturale e di divulgazione che vuole ribadire la centralità del
nostro massiccio. Ci rivolgiamo soprattutto alle nuove
generazioni: la Marmolada appartiene a loro".
La mostra - progettata dalla Fondazione stessa e finanziata
dal Fondo Comuni Confinanti - è promossa nell'ambito delle
attività della Rete della Formazione e della Ricerca Scientifica
coordinata dalla Provincia autonoma di Trento attraverso la Tsm
- Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio: sarà
aperta tutti i giorni dalle 9 alle 16.30 nella sala
polifunzionale di Serauta. L'ingresso è incluso nel biglietto
della funivia.
Non solo.
L'estate 2024 vedrà una Marmolada sempre più green e
digitale, con il potenziamento delle nuove tecnologie già
adottate nelle scorse stagioni: biglietti digitali, app, cartine
online e punti di interesse segnalati tramite Qr code, nei quali
sarà possibile - in pochi secondi - conoscere il nome delle
vette circostanti e altre curiosità sui luoghi. Con la funivia -
attiva ogni giorno dalle 9 alle 16,30 - riaprono tutte le
attrazioni della Marmolada, dalla iconica terrazza panoramica
alla suggestiva grotta della Madonna, passando per la mostra
sulla costruzione dell'impianto a Punta Rocca e il Museo
Marmolada Grande Guerra a Serauta, tutte accessibili con un solo
biglietto.
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