DUNDEE - Il Victoria e Albert Museum (VAM) di Londra, il più importante museo del mondo per il design e l’arte applicata, raddoppia e apre la sua seconda sede in Scozia, in un incredibile nuovo edificio ideato dall’architetto giapponese Kengo Kuma a Dundee. Il nuovo museo, che mantiene il nome dell’originale, è stato inaugurato il 15 settembre con una mostra dedicata alle “Linee oceaniche: velocità e stile” che indaga sul design e l’impatto culturale delle grandi navi da crociera.
La Scozia, che si sta affermando come uno dei centri internazionali più interessanti per innovazione architettonica e di stili, si consacra in questo ruolo con il suo primo museo interamente dedicato al design. Il nuovo Victoria e Albert Museum Dundee affascina innanzitutto con la sua eccezionale struttura, ispirata al paesaggio scozzese, ma al suo interno espone oltre 300 capolavori di design arrivati dalla casa madre di Londra oltre ad oggetti e pezzi di collezione provenienti da privati e musei scozzesi e da tutto il mondo.
L’architetto giapponese Kuma ha spiegato, in un comunicato, che l’idea di base della nuova struttura è stata quella di mettere insieme “natura e architettura, di creare un nuovo salotto per la città. Sono veramente innamorato del paesaggio e della natura scozzesi e mi sono ispirato alle scogliere del nord-est della Scozia, dove la terra e l’acqua sembrano conversare tra loro e creare incredibili forme” .
Nel centro dell’edificio è stato ricostruito, con un lavoro certosino di assemblaggio pezzo per pezzo, un capolavoro assoluto di quella che venne chiamata l’Art Nouveau scozzese; la Oak Room, la stanza di quercia, del famoso architetto Charles Rennie Mackintosh, che disegnò e costruì, con legno di quercia scura e vetri colorati in sfumature rosso purpureo e rosa, la sala da thè di Miss Craston a Ingram Street a Glasgow. Per salvarla dalla decadenza, la sala, divenuta motivo di ispirazione per generazioni di architetti, venne smontata nel 1971 ed è stata ricostruita da una squadra di esperti per l’apertura del VAM di Dundee.
Nelle sue collezioni ed esposizioni, anche se in scala più piccola, il Vittoria e Albert Museum scozzese sarà strettamente collegato al museo fratello maggiore di Londra. Come suggerisce lo stesso nome, il VAM della capitale britannica fu costruito nel 1899 dalla regina Vittoria e dal principe consorte Alberto, sulle fondamenta di un precedente Museo delle Manifatture. Da allora il Museo si è costantemente allargato in un complesso di edifici vittoriani e moderni, diventando il primo riferimento mondiale per l’arte e il design. Le sue collezioni spaziano lungo oltre 5 mila anni di storia, e si addentrano praticamente in ogni settore della creatività umana: architettura, mobilio, moda, tessili, gioielleria, vetro, ceramiche, arte dei libri, scultura, pittura, fotografia, scenografie teatrali. Ospita una collezione permanente di oltre 4,5 milioni di oggetti.
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