Un bambino di marmo rannicchiato e
con un polso incatenato da oggi giace nelle sabbie del deserto.
Lo scultore Jago ha portato e abbandonato in una zona dell'
Emirato Arabo di Fyujairah la sua opera intitolata Look Down,
che per sei mesi è rimasta esposta in Piazza del Plebiscito, a
Napoli. Il giovane artista di Frosinone non ha dato spiegazioni
limitandosi a indicare le coordinate geografiche del punto in
sui si trova l' opera ((25°22'08.6"N 56°02'57.7"E). Sulla sua
pagina Instagram ha pubblicato un breve video sulla nuova
collocazione della scultura in marmo bianco, realizzata nel
2020. Il titolo del lavoro 'Look down' - spiegò quando il bimbo
fu collocato in Piazza del Plebiscito - ''è un gioco sul
lockdown e un invito a guardare in basso, specialmente in questo
momento in cui larghe fette della società sono più fragili,
rese vulnerabili dalle conseguenze della pandemia di natura
sociale ed economica. Il significato andatelo a chiedere a tutti
quelli che, in questo momento, sono stati lasciati incatenati
nella loro condizione". Poco tempo dopo fece scalpore il video
pubblicato su Tiktok di alcuni giovani ripresi mentre prendevano
a calci la scultura.
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