ROMA - Settembre è per eccellenza il mese delle riprese e, per molti studenti italiani, rappresenta anche il momento tanto atteso della partenza per l’anno all’estero o l’Erasmus. Ecco tutto ciò che serve sapere per preparare al meglio la propria valigia senza dover rinunciare a nulla, prima di compiere lo step più importante fuori dalla propria comfort zone.
In aumento le esperienze all’estero: tutti i dati di un fenomeno in crescita - La popolarità dei programmi internazionali è in costante aumento tra la Generazione Z. Ogni anno, infatti, quasi 10.000 studenti italiani decidono di vivere un periodo di Scuola Superiore all’Estero, scegliendo prevalentemente mete come Stati Uniti, Canada, Australia e Regno Unito.
La curiosità crescente investe anche i progetti universitari, che, secondo l’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, nel 2022 hanno visto un forte aumento nelle attività di mobilità, con quasi 13 mila adesioni studentesche (+36% rispetto all’anno precedente). La classifica dei Paesi più popolari per scambi di studio, con una permanenza media di 6 mesi, è occupata da Spagna, Francia, Germania e Portogallo.
Valigia “amica”: i trucchi per sfruttarla al meglio - Una volta scelta la destinazione, per gli studenti arriva la fase critica della preparazione. Organizzare la valigia (o meglio, le valigie) per un’esperienza di questo tipo potrebbe non essere semplice. Lo spazio è limitato, e il necessario per vivere questa avventura è invece molto. Niente paura! Stefano Maglietta, Travel Insights Expert di Skyscanner, condivide alcuni preziosi consigli per pianificare il tutto in modo smart:
Seguire una lista - Orientarsi nella moltitudine di indumenti, accessori essenziali, e documenti necessari può diventare complesso, ecco perché è sempre meglio dotarsi di un elenco completo per essere certi di non tralasciare nulla di importante. Inoltre, questo step è utile per scremare in partenza gli elementi extra, riducendo il peso dove possibile.
Arrotolare e mettere sottovuoto i vestiti - Per risparmiare spazio e fare in modo che gli indumenti non si stropiccino, la soluzione può essere arrotolarli invece di piegarli, quindi metterli dentro dei sacchetti di compressione sottovuoto. Un trucco salvavita riutilizzabile in ogni occasione!
Utilizzare degli organizer e riempire gli spazi vuoti - Un’altra buona soluzione per fare correttamente le valigie è quella di utilizzare degli organizer appositi. Si tratta di cubi che aiutano a separare gli articoli e permettono di trovare tutto più rapidamente una volta in loco, oltre che di sfruttare ogni centimetro dello spazio della valigia.
Lasciare i libri a casa - Risparmiare spazio e limitare il peso è essenziale, soprattutto in un viaggio internazionale: scaricare la versione e-book del proprio libro preferito diverse ore prima del volo permette occupare il tempo, evitare i formati cartacei e non dover fare affidamento sul WiFi.
Pesare il bagaglio per evitare spese aggiuntive - La franchigia bagaglio varia da compagnia a compagnia. Conoscere i limiti e pesare i bagagli sia all’andata, sia al ritorno per evitare di superare i limiti di peso è un ottimo modo per evitare problemi all’aeroporto. Se il bagaglio si avvicina al limite, in primo luogo si possono indossare alcuni degli oggetti più pesanti o ridurre ciò che mettete in valigia. Per assicurarsi di non avere superato i limiti di peso, può tornare utile un piccolo pesa-valigie digitale da utilizzare prima di recarsi in aeroporto.
Acquistare una valigia leggera - Una valigia rigida può avere un peso iniziale anche di quattro chili che si sommano al peso della valigia riempita, ecco perché una valigia leggera può decisamente fare la differenza e diventare un’alleata indispensabile per tutte le occasioni.
Rendere riconoscibile la propria valigia - Soprattutto in presenza di scali, non è da sottovalutare l’errore dello scambio la valigia da stiva con una simile o uguale. Rendere unica la propria valigia utilizzando etichette, nastri, adesivi o elementi colorati consente di individuarla facilmente tra quelle che girano sul nastro e di aggiungere un tocco di personalizzazione ai propri viaggi. Un’alternativa tech è rappresentata dai localizzatori GPS, o tracker bluetooth. AirTag, Tile e molti altri: funzionano come dei semplici portachiavi, ma permettono di individuare facilmente la propria valigia (e altri effetti personali) direttamente dallo smartphone. Un accorgimento prima di acquistarli: controllare che siano compatibili con il proprio telefono cellulare e verificare con la compagnia aerea che sia possibile tenerli nel bagaglio da stiva.
Massimizzare l’uso del bagaglio a mano - Indispensabile, infine, è assicurarsi che tutti gli oggetti di valore siano nel bagaglio a mano insieme a un cambio di vestiti, nel caso in cui il bagaglio da stiva venga smarrito o ritardato. Viaggia completo, viaggia sicuro!
Per tutti i consigli e i suggerimenti di viaggio, è possibile visitare il nuovo hub di Skyscanner dedicato ai viaggiatori.
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