Con un percorso archeologico nella
preistoria tra Carso triestino e sloveno prenderà il via il
primo agosto a Trieste la rassegna Archeologia di Sera 2023. Il
tema scelto per la nona edizione è Archeologia senza confini, in
vista di Nova Gorica-Gorizia capitale europea della cultura
2025.
L'iniziativa, promossa dal Museo d'Antichità J.J.
Winckelmann, rientra nel cartellone di Trieste Estate.
Appuntamento dunque le sere dei martedì di agosto nel
giardino del museo. Il punto di partenza - è stato spiegato
durante un incontro - sarà costituito dai ricchi reperti del
museo delle collezioni preistorica e protostorica provenienti
dal territorio: Carso triestino e isontino, Istria e in
particolare dalla necropoli di Santa Lucia di Tolmino. Oltre
alla presentazione e all'inquadramento dei materiali verranno
proiettati tre documentari didattici. Gli interventi musicali,
che chiuderanno le serate, sono stati affidati al gruppo
strumentale - associazione Lumen Harmonicum di Trieste.
Il primo agosto sarà proiettato il filmato "Il museo delle
sorprese. Viaggio nella preistoria con Carlo Marchesetti". Il
viaggio continuerà martedì 8 agosto con l'incontro sul tema
"Castellieri del Carso: villaggi protostorici tra Adriatico ed
Europa centro-orientale. Alla riscoperta delle fortezze
protostoriche". A Ferragosto verrà proiettato il filmato "Hema.
Una storia di castellieri", nella versione italiana con
sottotitoli in sloveno.
Il tema della quarta serata sarà la fine della lunga vita
degli abitati protostorici e l'arrivo degli eserciti romani con
il filmato "I Castellieri fortezze adriatiche. La conquista
romana dell'Istria". L'ultima serata verrà dedicata infine al
tema "La necropoli di Santa Lucia di Tolmino: la referenziazione
delle planimetrie di Carlo Marchesetti".
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