Il Festival Mondiale del Folklore
Città di Gorizia alla 51/a edizione porterà in città, dal 24 al
27 agosto, gruppi internazionali provenienti da Senegal, Corea
del Sud, Messico, Moldavia, Portogallo, Cile-Isola di Pasqua e
Spagna-Canarie. Una carrellata di costumi, tradizioni e musiche
che colorerà il capoluogo isontino dalla sera di giovedì 24
agosto, quando sarà acceso il fuoco dell'amicizia dopo il
concerto dei Freevoices.
"Come dal cibo tu capisci qual è la cultura di una città -
commenta il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna - così grazie
agli abiti e alla musica ti puoi immergere in una storia
millenaria. Quasi tutte le 200 nazioni del mondo hanno messo
piede nella nostra città, nel corso delle precedenti edizioni. È
un modo stupendo per accogliere cultura, radici e condividere
valori con i gruppi che arrivano qui. Già oggi riusciamo a
essere vetrina del mondo".
"Il Festival del Folklore - ha ricordato il consigliere
regionale Diego Bernardis, presidente della V commissione
Cultura - è un pilastro insostituibile nella promozione e nella
celebrazione delle tradizioni culturali e folcloristiche che
arricchiscono la nostra regione. Al vulcanico presidente
dell'associazione culturale Etnos, Stefano Minniti, ho proposto
di valutare la possibilità di organizzare per GO!2025
un'iniziativa che coinvolga tutte le realtà del Friuli Venezia
Giulia dedite al patrimonio del folklore".
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