Punta a esplorare le connessioni
tra natura e robotica attraverso mostre, progetti di ricerca
artistica e alcuni eventi speciali, la quarta edizione di
Robotics, festival di arte e tecnologia, organizzato dal Gruppo
78 a Trieste e presentato oggi al Museo Revoltella, che, assieme
al Magazzino 26, ne ospiterà gli appuntamenti.
Dal 27 agosto e fino al 24 settembre il festival proporrà la
mostra collettiva, in co-organizzazione con il Comune di
Trieste, "Natura Bio-robotica", con alcuni tra i più innovativi
artisti del panorama nazionale e internazionale; prevista anche
una personale di Quayola, che trasforma la pittura in
composizioni digitali.
In programma anche la performance di Rhyzomas, che unirà
danza, ritmica e scultura, e la presentazione del volume "Zombie
& Cyborg: il postumanesimo di Stelarc", a cura di Maria
Campitelli e Valentino Catricalà, primo saggio in lingua
italiana dedicato al body artist Stelarc.
Per quanto riguarda "Natura Bio-robotica" - è stato spiegato
durante l'incontro con l'assessore comunale alla Cultura Giorgio
Rossi, Paola Pisani e Pierpaolo Ciana, rispettivamente artista e
vicepresidente del Gruppo78 - la mostra presenterà una serie di
video-proiezioni, video-performance, installazioni, quadri e
fotografie di artisti internazionali e di quelli del Gruppo78.
Tra gli altri eventi del programma, anche workshop aperti a
tutti con prenotazione.
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