Dall'antica città di Gabii all'Ipogeo
degli Ottavi, dalla Piramide di Caio Cestio alle Terme di
Caracalla, dal Mausoleo di Sant'Elena alla Necropoli Portuense,
fino alla michelangiolesca Tor San Michele. Tornano il 24 e 25
settembre le Giornate Europee del Patrimonio (Gep) e sono
tantissimi gli appuntamenti e le aperture speciali organizzate
per l'occasione dalla soprintendenza speciale di Roma.
"Quest'anno il titolo delle Gep è Patrimonio culturale
sostenibile: un'eredità per il futuro, che amplia lo slogan
europeo Sustainable Heritage - spiega la soprintendente speciale
di Roma, Daniela Porro -. È un tema che ci spinge a un'ampia
riflessione sul patrimonio e, aprendo ben 11 luoghi della
cultura alcuni non sempre fruibili, ad articolare il nostro
programma con il tessuto sociale. È il caso della Lega del Filo
d'Oro e delle numerose associazioni coinvolte nelle visite di
questa edizione". Nell'antica Gabii il 25 settembre, si svolgerà
una rievocazione storica a cura dei Comitati e Associazioni
dell'Agro Romano, con visite guidate alla scoperta di questo
spazio unico dove la natura si fonde con la storia. E ancora, il
24 settembre, il servizio educativo della soprintendenza
organizza, alle Terme di Caracalla, una visita guidata
partecipata con la Lega del Filo d'oro per sperimentare insieme
a persone affette da sordocecità il percorso dei pannelli
tattili. Sempre alle Terme di Caracalla, sabato, è prevista
l'apertura straordinaria serale al prezzo simbolico di 1 euro.
Il 24 settembre riapre poi l'Ipogeo degli Ottavi, monumento
funerario di una delle famiglie aristocratiche più antiche e
importanti dell'antica Roma. E un altro appuntamento speciale è
il tour nel Circuito della Necropoli Portuense con una visita
guidata alle meravigliose sepolture di Via di Vigna Pia e Pozzo
Pantaleo. Nelle due giornate si potranno visitare la Piramide di
Caio Cestio, riaperta eccezionalmente al pubblico, alcuni dei
siti archeologici della via Flaminia come le Tombe di Fadilla e
dei Nasoni e l'area archeologica di Grottarossa, ma anche
entrare dentro Minerva Medica, con visite guidate che ne
racconteranno la storia, visitare il Mitreo Barberini, splendido
mitreo arricchito di decorazioni uniche o scoprire il Mausoleo
di Sant'Elena attraverso una visita guidata teatralizzata con
brani ispirati ai personaggi legati al monumento. Tutte le
informazioni e le prenotazioni sul sito online della
soprintendenza speciale.
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