/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Museo Egizio dedica una mostra al padre dell'egittologia

Il Museo Egizio dedica una mostra al padre dell'egittologia

'Champollion a Torino' aperta fino al 30 ottobre

TORINO, 26 agosto 2022, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - A un mese dal bicentenario della decifrazione dei geroglifici da parte di Jean-François Champollion, il Museo Egizio di Torino, dove lo studioso francese collaborò all'ordinamento dei reperti della sua collezione, racconta e approfondisce con una mostra un inedito aspetto della sua vita. L'esposizione, 'Champollion e Torino', in programma dal 26 agosto al 30 ottobre, fa parte del ciclo 'Nel laboratorio dello studioso', una serie di mostre che accompagnano i visitatori dietro le quinte dell'Egizio, alla scoperta dell'attività scientifica dei curatori ed egittologi del Dipartimento Collezione e Ricerca. L'esposizione, curata da Beppe Moiso e Tommaso Montonati, ripercorre l'esperienza torinese, lunga 9 mesi, dell'uomo che ha permesso di comprendere i testi dell'antico Egitto, dai papiri alle iscrizioni e pubblicazioni, lettere autografe, reperti e statuette sono gli ingredienti principali della mostra. A lui si deve, ad esempio, un primo studio del Canone Regio, papiro che riporta l'elenco dei faraoni fino a Ramesse II e che, dopo essere stato restaurato tra Torino, Berlino e Copenaghen, tornerà in esposizione all'Egizio a fine settembre.
    L'egittologia nacque con la lettura, il 27 settembre 1822 all'Accademia reale delle iscrizioni e belle lettere, della 'Lettre à M. Dacier' sull'alfabetico fonetico usato dagli egiziani per scrivere i nomi dei sovrani greci e romani.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza