BARI - Con l'Orchestra Popolare della tradizione del Salento, per La Notte della Taranta sul palco di Melpignano il 28 agosto ci sarà anche l'Orchestra Notturna Clandestina, una sinfonica di 38 elementi fondata da Enrico Melozzi nel 2016 con l'obiettivo di trasmettere i valori universali della musica classica al maggior numero di persone possibile.
Melozzi conduce con Madame questa edizione n.24 del Concertone e ha promesso che "sarà una Taranta rock", ma non solo - fanno sapere gli organizzatori - perché per lui "la musica popolare salentina ha una sacralità come la musica classica".
Per la prima volta trasmesso da Rai 1, in differita il 4 settembre alle 23:15, il Concertone avrà anche altri importanti innesti all'insegna delle contaminazioni: tra gli ospiti sono annunciati il tastierista Giovanni Boscariol, le chitarre elettriche di Alberto Barsi e Alessandro Lunedì per l'impronta 'rock', il clarinettista Carmelo Maria Colajanni che per l'occasione sarà impegnato nei fiati elettrici.
Nel frattempo il festival itinerante in Salento, di avvicinamento al Concertone, fa tappa il 22 agosto a Galatina: in Piazzetta Galluccio la serata si apre alle 19:00 con il Laboratorio di Pizzica, poi alle 21:00 arriva il quartetto vocale barese al femminile Faraualla che, accompagnato dal percussionista Pippo D'Ambrosio, canta la Puglia come terra d'incontro e di passaggio di popoli. Alle 22:00 c'è, con il suo ensemble, Antonio Amato, una delle voci dell'Orchestra Popolare della Notte della Taranta.
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