CARBONIA - Apre al pubblico la straordinaria fortezza sardo-fenicia del Nuraghe Sirai a Carbonia. Quattro le date per le visite guidate, tutte di domenica: 7, 14, 21 e 28 ottobre e coinvolgono le fortificazioni, la porta pedonale, l'area sacra, l'officina del vetro, l'area di lavorazione delle pelli e le cortine esterne del Nuraghe. Domenica 7 ottobre la prima visita sarà condotta dalla direttrice degli scavi, Carla Perra, alla presenza della sindaca, Paola Massidda. L'iniziativa è frutto di una sinergia tra Comune, Mibact, Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e Cooperativa Sistema Museo che curerà le visite guidate.
L'area fa parte del Parco archeologico di Monte Sirai-Nuraghe Sirai e del Sistema Museale di Carbonia (SiMuC). Si tratta dell'unico sito in cui la fase più recente della civiltà nuragica (750-550 a.C.) è documentata da un panorama completo e visibile - architettura, produzione ceramica, tecnologia - della cultura materiale. Merita attenzione anche la tipologia dell'insediamento: una fortezza, la sola di questo periodo (625-550 a.C.), cinta da terrapieni e specializzata in attività artigianali e produttive come vetro, metalli, pelli, ceramica.
Tanto da far pensare ad una sorta di grande "area industriale" fortificata, al servizio del comprensorio di Monte Sirai. Questi due aspetti configurano una fase storica unica, perché originatasi all'interno di una comunità mista, composta da nuragici e fenici. In attesa di una prossima apertura definitiva, il Nuraghe Sirai è un cantiere di lavoro e di ricerca. L'iniziativa delle Domeniche al Nuraghe offre l'occasione di accedere agli scavi finora condotti e a quelli in corso.
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