Extralberghiero, esperienze ed
enogastronomia da unire in una sola rete. Tutto questo grazie ai
"Portale Sardegna Point", veri e propri presidi territoriali
animati ciascuno dal proprio "Local expert", una nuova figura
professionale che sarà il punto di riferimento per tutti i
soggetti coinvolti: turisti, proprietari di appartamenti, B&b,
operatori commerciali, promotori di esperienze ricreative,
culturali, enogastronomiche.
Massima assistenza ai turisti ma anche ai proprietari di case
messe a disposizione dei vacanzieri. Il progetto è stato
lanciato oggi a Nuoro da Portale Sardegna S.p.A., il tour
operator online quotato sul mercato AIM di Borsa Italia,
specializzato sul turismo in Sardegna. "L'iniziativa - ha detto
l'amministratore delegato Massimiliano Cossu - è funzionale alla
nostra visione di sviluppo economico della Sardegna: stiamo
collocando 30 imprenditori pronti a dare supporto ai proprietari
di appartamenti e alle aziende artigianali, per offrire il
meglio del nostro territorio ai viaggiatori nell'Isola.
L'obiettivo per il 2020 è quello di ampliare il progetto
portando a 50 il numero dei Sardinia Local Expert e
successivamente estendere il modello anche ad altre regioni
italiane".
I "Portale Sardegna Point", allestiti sotto un unico brand,
saranno trenta: da Alghero al Sulcis, da Cagliari al Marghine,
da Gavoi a Costa Rei. La squadra include, oltre ai Local Expert
ed alla "casa madre" Portale Sardegna Group, anche altri partner
commerciali.
Sul fronte del mercato extra alberghiero, che in Sardegna è
cresciuto del 22% tra il 2018 e il 2019 (dati EXTRA), spicca il
ruolo di Italianway. Coinvolte anche tre startup locali: "Bentu
Experience", fra gli ideatori del progetto e braccio destro di
Portale Sardegna nella selezione e supporto dei Local Expert;
"Escursi", specializzata nella promozione e vendita di
esperienze; e "Siendas", vendita delle eccellenze
agroalimentari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA