"Il 'Terzo Paradiso' vuol dire che
ce ne sono due prima di questo". Così Michelangelo Pistoletto ha
spiegato il significato della sua ultima opera, intitolata Terzo
Paradiso, che da oggi al 13 novembre potrà essere visitata,
insieme ad altre opere dell'artista, all'interno della Galleria
Vannucci di Pistoia. Pistoletto ha presentato l'opera, dal forte
valore simbolico, stamani all'Antico Palazzo dei Vescovi di
Pistoia.
"Il primo Paradiso - ha spiegato - è quello in cui gli esseri
umani erano totalmente integrati nella natura, il secondo
Paradiso è quello che si è venuto a creare uscendo pian piano
dalla natura, ed è il Paradiso artificiale che viviamo oggi ad
un punto di tale crescita che ci crea delle preoccupazioni, la
scienza, l'artificio, tutte le attività che l'uomo esercita oggi
entrano in collisione con la natura, quindi dobbiamo entrare in
una nuova fase dell'umanità in cui natura e artificio riescono a
connettersi e produrre una situazione nuova, che è la terza fase
dell'umanità".
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