Una selezione di oltre 30 opere,
tra dipinti, grafiche e sculture, per ripercorrere in senso
cronologico la parabola creativa di Corrado Cagli (Ancona 1910 -
Roma 1976), pittore e disegnatore, ma anche scenografo, scultore
e creatore di arazzi. E' la mostra del Museo Novecento di
Firenze dal titolo 'Corrado Cagli. Artista Copernicano' in
programma dal 17 giugno al 20 ottobre.
La rassegna parte dalle opere degli anni Trenta quando Cagli
sperimentò le tecniche tradizionali del mosaico e dell'encausto,
seguite dalle opere della maturità, realizzate dopo l'esilio in
Francia e negli Stati Uniti a causa delle sue origini ebraiche.
Si prosegue quindi con i dipinti su carta, i cartoni per arazzi
e la produzione grafica a cui l'artista si dedicò soprattutto
sul finire della sua attività. Il titolo della mostra, spiega il
museo, intende evidenziare proprio l'estrema versatilità
dell'artista, richiamando una definizione coniata da Carlo
Ludovico Ragghianti in occasione della grande antologica tenuta
nel 1972 a Firenze in Palazzo Strozzi. Il critico definì Cagli
'artista copernicano', volendo sottolineare l'impeto visionario
e rivoluzionario che animò la sua produzione artistica.
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