Va in scena sabato 29 giugno a Pisa il Gioco del Ponte, una delle tradizioni storiche maggiormente sentite e attese dalla città: la parte di Tramontana, a nord del fiume Arno, con la parte di Mezzogiorno, a sud del fiume, si sfideranno con i combattenti a spingere il carrello sul Ponte di Mezzo.
Alle 18 previsto l'insediamento nelle piazze d'armi dei
Picchetti armati, alle 18.40 al via il Corteo dei giudici, alle
19 la 'Mostra' di rievocazione storica con le magistrature che
sfileranno sui lungarni, oltre 700 i figuranti, e poi intorno
alle 21 l'inizio della sfida sul ponte.
A contendersi il Palio della vittoria, quest'anno realizzato
da Raffaele De Rosa, le 12 Magistrature (in rappresentanza dei
rioni cittadini) riunite, appunto, nelle parti di Tramontana
(Santa Maria, San Francesco, San Michele, Mattaccini, Calci,
Satiri) e Mezzogiorno (Sant'Antonio, San Martino, San Marco,
Leoni, Dragoni e Delfini).
I combattenti cercheranno di
conquistare la metà del ponte occupata dagli avversari: per
farlo dovranno spingere (in salita) con le spalle appositi
sostegni collocati su uno speciale carrello di 7 tonnellate che
scorre su 50 metri di rotaie. Nelle ultime due edizioni ha vinto
la parte di Tramontana.
Il Gioco, nella passione dei suoi protagonisti, vive tutto
l'anno con intensi allenamenti in palestra e un amore che si
tramanda da padre a figlio e non si spegne mai: Bob Biagi,
storico capitano per tante edizioni lo scorso anno annunciò il
suo ritiro salvo poi ripensarci ed essere protagonista anche
quest'anno sul ponte.
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