Sono 12.000 i visitatori che, nel
primo mese dall'apertura, hanno apprezzato il nuovo allestimento
di uno dei musei italiani più ricchi di capolavori, che conserva
il maggior numero di opere al mondo di Perugino: è quindi già un
grande successo di pubblico, ma anche di critica, la riapertura
della Galleria nazionale dell'Umbria ("Gnu") a Perugia arrivata
dopo un anno di lavori di restauro. Complice anche il festival
Umbria Jazz, che si è svolto proprio a luglio, la Galleria è
stata visitata con alte punte di affluenza soprattutto durante i
week end di luglio.
Piace quindi il nuovo percorso espositivo che si pone fra
tradizione e innovazione. Fedele alla sua storia e alla sua
identità, il museo, diretto da Marco Pierini, si proietta così
verso il terzo millennio, presentandosi all'avanguardia per
quanto riguarda la conservazione del patrimonio, la sicurezza
dei beni e delle persone, la sostenibilità ambientale, la
comunicazione interna ed esterna, l'interdisciplinarità e
l'internazionalità della ricerca.
La riapertura della Galleria non smette anche di riservare
sorprese. Una di quelle più divertenti è legata alla Pimpa, la
cagnolina a pallini rossi, nata dalla matita di Altan,
protagonista della guida per bambini realizzata dalla Galleria e
da Franco Cosimo Panini Editore, in collaborazione con il
ministero della Cultura. Con questo libro, "Pimpa alla Galleria
Nazionale dell'Umbria", i più piccoli sono accompagnati proprio
dalla Pimpa a scoprire il museo perugino. Il percorso presenta
tanti giochi e attività da fare direttamente al museo o una
volta tornati a casa. Pimpa coinvolge i bambini in un viaggio
nella storia mostrando loro importanti opere che spaziano
dall'arte sacra del Medioevo al Contemporaneo.
Passeggiando tra dipinti e sculture, i piccoli lettori
conosceranno artisti come il Perugino e impareranno a
padroneggiare l'antica tecnica della tempera all'uovo. Grande
successo di pubblico "virtuale" sta avendo anche l'originale
iniziativa #artedellirreverenza che andrà avanti ancora ad
agosto. Dal 22 giugno, ogni settimana, su alcuni dei canali
social italiani più seguiti, da Le Frasi di Osho a Lercio, da
Taffo a Legolize a molti altri, con oltre 6 milioni di follower,
vengono pubblicati dei post che, attraverso la carta della
satira, promuovono la Galleria e i suoi capolavori più
importanti.
Il progetto, caratterizzato dall'hashtag
#artedellirriverenza, è curato da Matteo Grandi. "Lo scopo è
quello di rendere accessibile la cultura a un pubblico più
allargato, non solo a quello degli appassionati e degli addetti
ai lavori, utilizzando un linguaggio più fresco e divertente
senza tradire la sacralità dell'arte" afferma il direttore
Pierini. Le prossime uscite saranno il 3 agosto con @legolize
(Ig) e il 10 agosto con @lercio (Ig).
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