TREVISO - È stato inaugurato a Vidor (Treviso) il Cammino delle colline del rosecco in territorio Unesco, 51 chilometri con quattro tappe nell'area vinicola di Conegliano e Valdobbiadene. Il modello è quello del Cammino di Santiago: chi lo percorrerà vedrà riconosciuto il viaggio con, ad ogni passaggio cruciale, un timbro a certificare il percorso.
Il Cammino si estende da Vidor a Vittorio Veneto e si sviluppa sul filo di cresta delle colline regalando un panorama incomparabile. Oltre alle località di partenza e arrivo, l'itinerario tocca Colbertaldo, le alture meridionali di Valdobbiadene, Col San Martino, le Vedette di Farra di Soligo, Premaor di Miane, i Tre Ponti di Follina, l'area di Cison con Zuel di Qua e di Là, Arfanta, Tarzo, Nogarolo, Serravalle. Nei 51 chilometri l'escursionista passeggerà tra le bellezze dell'area prealpina trevigiana; dai ripidi pendii alle dolci passeggiate tra i campi, dalle vallate ricche di acqua alle affilate creste delle dorsali. Non mancherà l'incontro con numerosissimi siti di cultura, che raccontano secoli di storia in un territorio ricchissimo di borghi, castelli, abbazie, chiese e tanta tradizione popolare. "I visitatori - ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia - potranno davvero immergersi in un territorio dove l'accoglienza è un must e i prodotti enogastronomici sono diventati iconici in tutto il mondo, a partire dal prosecco".
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