/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Colombia crea il più grande parco nazionale pluviale del mondo

La Colombia crea il più grande parco nazionale pluviale del mondo

Riconoscimento Unesco per ecosistema e dipinti risalenti a 20 mila anni fa

31 agosto 2018, 18:32

Redazione ANSA

ANSACheck

Colombia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Colombia - RIPRODUZIONE RISERVATA
Colombia - RIPRODUZIONE RISERVATA

CHIRIBIQUETE - Il più grande parco nazionale pluviale del mondo si trova ora in Colombia. Nelle scorse settimane, le autorità nazionali hanno esteso i confini della Serrania di Chiribiquete da 2,7 milioni di ettari a 4,7 milioni di ettari, creando un’area protetta di una ricchezza naturale incredibile, dato che vi convergono gli ecosistemi del rio delle Amazzoni, dell’Orinoco, delle Ande e del massiccio della Guiana, spiega nel suo sito il WWF colombiano. L’Unesco ha già riconosciuto la riserva forestale come Patrimonio dell’Umanità.

Non solo per la sua flora e la sua fauna, ma anche perché nell’area si trovano circa 70 mila dipinti e graffiti su roccia, alcuni risalenti a 20 mila anni fa, ovvero all’epoca dell’arrivo dell’uomo nel continente sudamericano. Migliaia di diverse specie animali, alcune anche a rischio estinzione, vivono nel parco: tra le tante il tapiro amazzonico, il giaguaro, la lontra gigante.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza