POMPEI - "Non è morto per choc termico o per il masso che gli è caduto addosso, ma per soffocamento il fuggiasco trovato nelle scorse settimane a Pompei". Lo annuncia all'ANSA il direttore del parco archeologico di Pompei Massimo Osanna, che sottolinea i continui e interessanti sviluppi degli scavi in corso nell'area archeologica. A settimane di distanza dal ritrovamento all'angolo di Vicolo dei Balconi dello scheletro di quello che è stato definito l'ultimo fuggiasco, anticipa l'archeologo, "Abbiamo appena trovato anche il teschio, perfettamente conservato e con la bocca spalancata in modo impressionante", cosa che "ci fa pensare che il pover'uomo abbia avuto una morte veramente orribile". Il reperto è stato portato ora in laboratorio, dove gli esperti del team di scavo lo stanno esaminando. Uno studio, aggiunge, è ancora in corso sullo scheletro che risulta avere delle costole schiacciate, "vogliamo capire se sono i segni di contusioni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA