Il ritratto de "La contessa de
Leusse" (1889-90), capolavoro del pittore ferrarese Giovanni
Boldini, sarà in mostra a Genova e il Comune di Ferrara, per la
prossima esposizione nel capoluogo ligure, concederà il prestito
dell'opera conservata nei depositi delle gallerie civiche. Il
prestito - deliberato in giunta e ora all'attenzione della
Soprintendenza - segnerà l'avvio di uno 'scambio' con la città
ligure in vista di prossimi eventi espositivi. Boldini così,
dopo Parigi, Bologna e Asti (e una mostra dossier dedicata al
Castello estense, in scena nel 2021), torna ad essere il cuore
di esposizioni nazionali e internazionali.
La mostra genovese - "Dialogo tra due 'divine'" di Giovanni
Boldini - si terrà dal 12 ottobre al 12 gennaio e si svilupperà
attorno a celebri ritratti di Boldini che testimoniano la
frizzante atmosfera nazionale e internazionale Belle Epoque tra
fine '800 e inizio '900. Sede espositiva sarà il museo delle
Raccolte Frugone, parte integrante del polo dei Musei di Nervi.
A Genova "La contessa de Leusse" (olio su tela di oltre due
metri di altezza per uno di larghezza) dialogherà con il celebre
e magnetico ritratto di Miss Bell, sempre un olio su tela di
dimensioni analoghe, che ritrae l'elegante giovane donna - forse
identificabile con un'attrice della comedie française, Marie
Jeanne Bellon, conosciuta appunto come Miss Bell - dall'alto
verso il basso. Un dipinto che è diventato l'immagine-simbolo
delle Raccolte Frugone. L'iniziativa dà l'avvio a una
collaborazione-scambio tra le due istituzioni che porterà a
Ferrara, non appena il complesso di palazzo Massari sarà
riaperto, le opere di Boldini appartenenti alla collezione
genovese.
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