Le "azioni per ripartire", le misure
e le opportunità per il rilancio della città dopo tanti mesi di
pandemia. Torna per la sua terza edizione, dal 23 al 29 luglio
alla Casa dell'Architettura, il Festival organizzato
dall'Ordine degli Architetti di Roma e provincia, e l'auspicio
di ripartenza è anche nel titolo SPAM Restart!, pensato per una
settimana che si annuncia fitta di ospiti internazionali,
incontri, dibattiti, analisi, idee, mostre. Con un faro puntato
proprio sulla capitale, in vista delle amministrative
dell'autunno.
"Ripartire capendo quali siano stati i limiti della nostra
società e del sistema economico che ci siamo dati", ragiona il
presidente dell'Ordine Christian Rocchi, riflettere insieme su
"cosa devono diventare le città, quale modo di vivere, quale
società vogliamo essere: quali gli obiettivi che faranno da base
al suo progresso".
Tra gli ospiti che hanno confermato la presenza, Jette Hopp,
direttore dello studio norvegese Sn›hetta, impegnato sui temi
della sostenibilità e al lavoro in Italia su alcuni progetti, in
particolare due nelle città di Verona e di Milano; l'architetto
danese Jan Gehl, con una lunga esperienza nella progettazione
urbana attenta alla qualità della vita e soprattutto a pedoni e
ciclisti; e il francese Clément Blanchet, nel team che si è
classificato al primo posto per il progetto della nuova sede
della Regione siciliana. Tra gli italiani Stefano Pujatti e
Giulia De Appolonia.
"SPAM torna in versione summer festival - dice Roberto Grio,
Consigliere Oar e Direttore artistico della manifestazione - in
un momento di rilancio di tutte le attività, con l'ambizione di
costituire un momento importante di analisi e proposizione per
le nostre città per la pubblica amministrazione e per il
territorio". Una iniziativa, aggiunge Francesco Miceli,
Presidente del CNAPPC "sempre più centrale nel dibattito sul
ruolo dell'architettura".
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