ROMA - Una maratona di 9 giorni in oltre 100 location di Roma e Lazio, tra liveclub, teatri, gallerie, piazze, muri, parchi archeologici, ville, con la partecipazione di più di 1500 artisti provenienti da diversi Paesi europei: dal 15 al 23 ottobre torna la Biennale MArteLive, il più grande festival multidisciplinare diffuso d'Europa, progetto ideato e curato da Giuseppe Casa. Ancora una volta l'arte si manifesterà in tutte le sue forme, con appuntamenti per tutti i target di pubblico che vanno dalla musica al teatro, dalla danza alla street art, dall'illustrazione digitale alla scultura, dalla moda ai videoclip.
Cuore pulsante della manifestazione sarà MArteLive Lo Spettacolo Totale, dal 18 al 20 ottobre, in programma per la prima volta al Qube di Roma (per 20 anni la sua sede storica è stata l'Alpheus/Planet): il format storico, che contraddistingue il festival sin dal 2001, è l'evento multi-disciplinare e multi-artistico che connota a pieno l'universo MArteLive, portando in scena la simultaneità delle arti e il loro ibridarsi, con più spettacoli in spazi diversi all'interno della stessa location. Nell'edizione 2022 molti gli ospiti nazionali attesi (Marlene Kuntz, Ascanio Celestini, Barbara Oizmud, Jorit, Nada, Edda, Enrico Gabrielli, I Hate My Village, Neve, Moby Dick, Davide Toffolo, Arianna Balestrieri, Aleksandros Memetaj, Anna Basti, Salvo Lombardo, Fabritia D'Intino, Daria Greco, Her Skin) accanto a quelli internazionali (Natalia Rak, NSN997, The Afghan Whigs, Etnik, C Duncan, Redi Hasa, Lambert). Due le anteprime: il 3 ottobre il sound della band cult canadese dei Godspeed You!Black Emperor al Largo Venue, mentre il 10, allo Spazio Rossellini - Polo Culturale Multidisciplinare della Regione Lazio -, lo spettacolo di Davide Enia "L'abisso", sul tema degli sbarchi nel Mediterraneo.
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