Una sala cinematografica virtuale
creata per ospitare i 15 film in gara, tre workshop su
produzione, recitazione e regia e una rassegna dedicata al
maestro Alexsandr Sukorov, con un approfondimento sul filo
conduttore dell'intera kermesse, l'Utopia. Al via mercoledì 1
dicembre la Mostra del Cinema di Taranto che recupera l'edizione
del 2020 bloccata dalle restrizioni della pandemia e torna in
versione totalmente digitale e gratuita su
www.mostracinemataranto.com e www.levantefilmfest.com. La
rassegna, in programma fino al 5 dicembre, è organizzata da
Apulia Film Commission e Regione Puglia. A valutare i film in
concorso, che si contendono premi in denaro, una giuria di
esperti composta da Corrado Azzollini, giornalista e produttore,
dagli attori Azzurra Martino e Ignazio Oliva, dallo scenografo
Gaetano Russo e dal regista Habib Mestiri. Anche il pubblico,
attraverso il sito di riferimento, potrà votare per il film
preferito.
Queste le pellicole selezionate: "Un voto all'italiana" di Paolo
Sassanelli, "San Cipriano Road" di Lea Schlude, "A Vif" di
Felicien Pinot, "Uva" di Roberto Moretto, "Il cammino di Taras"
di Michele A.Tironi, "Mother Fortress" di Maria L. Forenza,
"Kolossal" di Antonio Andrisani, "Il mio cinema" di Kazuya
Ashizawa, "Tina Pica" di Daniele Ceccarini, "Aquarium" di
Lorenzo Puntoni, "Memory, mask and machine in the theatre of
Robert Lapage" di Annamaria Monteverdi, "Il regalo di Alice" di
Gabriele Marino, "Le Petit" di Lorenzo Bianchi, "Il Natale di
Greta" di Lorenzo Trane, "Six" di Anar Asimov.
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