Oltre 1,6 milioni di presenze e quasi
700 mila arrivi nel 2022 a Pisa. I dati ufficiali del turismo
nell'ultimo anno diffusi dal Comune soddisfano l'amministrazione
anche se "non sono ancora pienamente recuperati i valori
pre-Covid, ma si attestano poco sotto i risultati del 2019, anno
record negli ultimi anni". "Un trend - sottolinea una nota del
Comune - comunque positivo nel biennio 2021-2022. Rispetto al
2020, le presenze sono cresciute rispettivamente del +82% mente
gli arrivi del +152%, grazie anche al ritorno dei turisti
stranieri (+287% di arrivi e +242% di presenze sul 2020)". A
conferma dei dati, nel 2002 è risultato positivo anche il
movimento dei turisti che si sono rivolti ai tre infopoint
cittadini con oltre 82mila contatti di cui il 70% stranieri.
Secondo il sindaco Michele Conti "i dati indicano la ripresa
e Pisa ha dimostrato di essere una città fortemente attrattiva
per il turismo nazionale e internazionale, con il ritorno dei
turisti stranieri: il nostro obiettivo a questo punto, salvo le
incertezze internazionali è di tornare nel 2023 ai dati del 2019
che per Pisa fu un anno record di presenze che con 1,8 milioni,
ci pose in Toscana dietro solo a Firenze e alzare quest'anno il
dato della permanenza media di 2,4 notti n in hotel ad almeno
3". Conti ha annunciato che "nonostante la possibilità concessa
dal Governo di aumentare la tassa di soggiorno fino a 10 euro a
persona a notte da noi resterà invariata a a 2 euro negli hotel
4 Stelle e 5 Stelle e 1,5 euro nelle case vacanza, con
l'obiettivo di incentivare i turisti a rimanere più notti in
città".
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