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Umberto Eco: collega, per lui 'sacro' rapporto con studenti

Umberto Eco

Umberto Eco: collega, per lui 'sacro' rapporto con studenti

'Prima di ogni lezione esigeva di non essere disturbato'

BOLOGNA, 20 febbraio 2016, 12:49

Redazione ANSA

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"Umberto Eco aveva un tale rispetto del l'insegnamento e dei suoi studenti che prima di una lezione esigeva di non essere disturbato. Voleva poter concentrarsi su quello che avrebbe detto agli allievi come se fosse la prima lezione anche quando era già celeberrimo scrittore, intellettuale e docente". Lo storico Angelo Varni, allievo di Giovanni Spadolini, ricorda così il prof.Eco nei rapporti che tenne con lui quando fu Prorettore dell'Alma Mater.
    "Quando avevo bisogno di parlargli di vicende rettorali - spiega Varni, a lungo direttore della scuola superiore di giornalismo di Bologna - mi interrompeva subito nel caso fosse imminente una sua lezione. Ne parliamo poi, diceva, adesso devo concentrarmi.
    Era di una serietà impensabile per intellettuali del suo calibro. Considerava sacro il suo rapporto con gli studenti che avrebbe considerato un'offesa interrompere la concentrazione. Ed era puntuale alle lezioni. Altra rarità".
   

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