Quella di ieri non è stata
una vittoria, quanto piuttosto "una reazione a caldo e adesso a
mente fredda dobbiamo dimostrare di essere altro da quello che
siamo stati dipinti un po' troppo frettolosamente e forse anche
in maniera un po' cattiva. Adesso noi per primi dobbiamo essere
più buoni e fare in modo che gli altri siano più buoni con noi".
Così il sindaco di Goro Diego Viviani, aggiungendo che c'erano
anche persone contrarie alle barricate. "Adesso devo rimettere
assieme le anime, devo spiegare a quelli delle barricate di che
cosa si trattava e di cosa si tratta quando si parla del
fenomeno dei migranti. Non devono solo sentire le malelingue e
le affermazioni volutamente contro, ma anche i pro e i contro".
E "devo avere da loro una riposta meditata con calma e
consapevole, non come quella di lunedì". Il compito che si
prefigge è "spostare in consapevolezza le reazione data dalla
paura". "Facciamo vedere che siamo altra cosa e che siamo
disposti a fare la nostra parte" la sua esortazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA