/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Perito bomba: 'Non citerei più Frohlich'

Perito bomba: 'Non citerei più Frohlich'

'Ordigno simile a quello della stazione di Bologna non si trova in altri attentati'

BOLOGNA, 10 luglio 2019, 14:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Del paragone con l'esplosivo utilizzato dalla Frolhich mi prendo la responsabilità, ma se dovessi riscrivere la relazione non lo rifarei". Lo ha detto Danilo Coppe, l'esperto incaricato dalla Corte d'Assise di Bologna della perizia chimico esplosivistica, disposta nell'ambito del processo che a Gilberto Cavallini per concorso nella strage del 2 agosto 1980.
    Coppe, dopo aver depositato la perizia, è in aula per rispondere alle domande. Nelle carte aveva scritto che un interruttore trovato ai Prati di Caprara, forse utilizzato per la bomba della stazione, era simile a quello trovato a Margot Christa Frohlich quando venne arrestata a Fiumicino nel 1982. Si tratta della terrorista tedesca indagata e poi archiviata insieme a Thomas Kram nella 'pista palestinese'. In aula però ha corretto il tiro, dopo aver visionato una foto a colori che fa parte di alcuni verbali, sul sequestro di esplosivo del 29 ottobre 1982 a Frohlich. "Ho visto che potrebbe trattarsi di una placca, piuttosto che di un interruttore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza