Avviata da Cofiter-Confidi - intermediario bolognese vigilato da Banca d'Italia che conta 35 mila aziende associate - una collaborazione con lo Studio Galgano, realtà di spicco nella consulenza legale di settore, per promuovere l'internazionalizzazione delle imprese dell'Emilia-Romagna. Lo spazio di crescita per le aziende emilino-romagnole sul panorama mondiale "c'è - assicurano in una nota Mojca Papaleo, Responsabile Business Development Services Cofiter e l'avvocato Federico Galgano - : è vero che l'impatto del Covid-19 è stato traumatico, ma al contempo obbliga le aziende a diventare ancor più competitive".
E a cercare finanziamenti. Campo di intervento di Cofiter - forte anche di un accordo stipulato recentemente con Simest proprio per favorire l'internazionalizzazione delle imprese - cui ora si aggiunge la consolidata esperienza nella consulenza e nella ricerca di strumenti legati ai finanziamenti, dello Studio Galgano. Perché, viene spiegato dallo stesso Federico Galgano, "bisogna conoscere il sistema giuridico e fiscale dei Paesi verso cui guardare con interesse, non sono consentiti margini di improvvisazione", visto che "scommettere su mercati nuovi e floridi, differenziare, puntare su una crescita graduale è un'opportunità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA