In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, Emilia Romagna Festival dedica l'apertura della XXI edizione al Sommo Poeta con 'John Malkovich's Inferno', progetto che convoca istinto d'attore, musica contemporanea e traduzione dei versi in un orizzonte globale. Giovedì 24 giugno (ore 21.30) alla Rocca Sforzesca di Imola l'attore statunitense noto per essere un temerario nei labirinti umani, John Malkovich, con la complicità del flautista e direttore artistico Massimo Mercelli, dell'ensemble de I Solisti Aquilani e di Gabriel Prokofiev per la composizione delle musiche, proporrà un'interpretazione in chiave contemporanea delle terzine dell'Inferno dantesco, restituendo sensazioni ed atmosfere del viaggio di Dante.
Creato per un palcoscenico internazionale, l'attraversamento dell'Inferno sarà proposto in inglese con proiezioni del testo in italiano, in un lavoro minuzioso sulla parola e il carattere universale dell'opera. La musica è il Virgilio di questo viaggio, affidata a un compositore contemporaneo influenzato da diversi generi e dalle atmosfere londinesi, Gabriel Prokofiev.
Nipote di Sergej Prokofiev, autore di partiture d'ispirazione classica e nello stesso tempo dj e producer di hip-hop, grime e musica elettronica, Prokofiev ha lavorato nei più disparati ambiti, dalla musica sinfonica alle colonne sonore per film e alla dance, fino all'Opera. La drammaturgia dello spettacolo è a cura dell'attrice, autrice e regista Elena Bucci, formatasi nel Teatro di Leo di Leo de Berardinis e vincitrice dei premi Duse, Ubu e Hystrio.
Dopo la prima assoluta di Imola, lo spettacolo farà tappa al Castello di San Giusto di Trieste il 2 luglio, al Teatro Greco di Taormina il 4 luglio, al Festival Ljubljana il 7 luglio e al Teatro Arcimboldi di Milano il 3 dicembre. Altre date in Italia e all'estero saranno annunciate successivamente.
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