La street art per sensibilizzare
sulle malattie ereditarie del sangue, come anemia falciforme e
talassemia, e sull'importanza delle donazioni di sangue, gesto
che ancora oggi rappresenta una terapia salvavita per questi
pazienti insieme alle terapie. È questo lo scopo di 'Blood
artists', campagna promossa da Novartis in collaborazione con
Avis, Fondazione 'Leonardo Giambrone', Uniamo e United.
L'iniziativa itinerante ha fatto tappa a Modena con murales
sulle facciate della Palestra Comunale e della palestra del Cus,
con l'obiettivo di attirare l'attenzione soprattutto dei
giovani. Saranno visibili anche sul canale Instagram
@blood.artists.
L'anemia falciforme e la talassemia sono patologie genetiche
ereditarie del sangue che hanno un enorme impatto fisico,
emotivo e sociale sulla vita di chi ne è affetto. In
Emilia-Romagna, secondo dati diffusi da Novartis, negli ultimi
30 anni il numero di casi di emoglobinopatie è aumentato
esponenzialmente, in particolare i pazienti con anemia
falciforme: solo in regione sono circa 500, seguiti da dieci
centri provinciali. "Nonostante il numero di pazienti sia in
aumento, manca ancora la consapevolezza e la conoscenza
dell'anemia falciforme, da parte della popolazione e dei
medici", ha detto Antonello Pietrangelo, direttore di Medicina
interna e d'urgenza del Policlinico di Modena. "È fondamentale
conoscerla affinché questi pazienti possano essere presi in
carico non solo nell'emergenza", ha aggiunto, cioè "quando si
presenta una crisi dolorosa importante", ma "anche nel lungo
periodo per garantirne una migliore qualità di vita e prevenire
le complicanze".
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