Dopo avere riaperto l'Auditorium Manzoni, il Teatro Comunale di Bologna riapre anche le sue porte con la rassegna "L'estate del Bibiena", e lo fa nel giorno della Festa della Musica, il 21 giugno, con un concerto straordinario che vede nuovamente sul podio l'ex direttore musicale Michele Mariotti.
Il direttore pesarese proporrà l'Ouverture dalla Semiramide
di Gioachino Rossini, l'Ouverture da concerto Othello di Antonín
Dvořák e la Sinfonia n.
2 in re maggiore di Johannes Brahms. Dal
29 giugno e per ben 12 recite (fino al 12 agosto) torna poi
l'opera con il pluripremiato allestimento de La bohème di
Puccini realizzato nel 2018 da Graham Vick e ora diretto da
Francesco Ivan Ciampa con Benedetta Torre e Karen Gardeazabal ad
alternarsi nel ruolo di Mimì e Francesco Castoro e Alessandro
Scotto di Luzio in quelli di Rodolfo.
L'Orchestra del Teatro Comunale sarà protagonista di altri
due concerti: il 14 luglio con Riccardo Frizza sul podio
(Beethoven, Mozart e Brahms) e il 17 luglio diretta, invece, da
Salvatore Percacciolo, con le voci del mezzosoprano Eleonora
Filipponi e del tenore Pierluigi D'Aloia, provenienti dalla
Scuola dell'Opera del Comunale, in un programma tra Rossini,
Händel, Mozart e Mendelssohn. Come nella passata edizione, anche
il Coro del TCBO guidato da Alberto Malazzi (nei suoi ultimi
impegni bolognesi, essendo in partenza per il Teatro alla Scala)
sarà impegnato in due concerti: il 15 luglio con Nicoletta
Mezzini al pianoforte per un "Salotto Rossini" e il 28 luglio
con Edoardo Catemario alla chitarra per il programma dal titolo
"Ya viene la noche". Spazio sarà dedicato anche ai giovani
dell'Orchestra della Scuola dell'Opera impegnata in due concerti
diretti da Marco Boni. In anteprima, il 15 e 16 giugno, si
recupera lo spettacolo di Giorgio Comaschi "Bologna, storia di
una città" saltato lo scorso anno a causa dell'emergenza
sanitaria.
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