Da lunedì, in Emilia-Romagna,
visitatori, accompagnatori e cargiver che vorranno accedere agli
ospedali, comprese le aree di pertinenza, come bar e aree
ristoro, dovranno avere il Green pass. La certificazione sarà
necessaria anche per gli accompagnatori dei pazienti non affetti
da Covid che vorranno accedere e restare nelle sale di attesa
dei dipartimenti d'emergenza e accettazione e dei reparti di
pronto soccorso.
Sulla base delle norme nazionali, da lunedì cambiano le
regole secondo scadenze che sarnno definite dalle singole Usl.
Per quanto riguarda gli accompagnatori dei pazienti disabili
gravi l'assistenza è sempre consentita, anche nei reparti di
degenza, nel rispetto delle indicazioni del direttore sanitario
della struttura. Alcune eccezioni sono previste per l'accesso
dei visitatori o accompagnatori degli under 12 - al momento
esclusi per età dalla campagna vaccinale - di persone con
disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata che ne
richiedono il supporto, di una persona di riferimento in sala
parto per assistere la donna partoriente, che potranno accedere
dopo valutazione da parte della Direzione Sanitaria anche
prevedendo eventuali soluzioni organizzative, ad esempio facendo
un tampone.
In tutti i casi deve comunque sempre essere compilata dal
visitatore l'autodichiarazione che indichi negli ultimi 14
giorni l'assenza di sintomi legati al Covid, di contatti con
persone positive o sospette positive al virus e di non essere
sottoposti a quarantena.
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