Il 23 agosto il veterano di guerra americano Martin Adler, oggi 97enne, tornerà ad abbracciare i tre bambini sbucati da una cesta a Monterenzio, nel Bolognese, immortalati dalla sua macchina fotografica durante la Seconda Guerra Mondiale e poi ritrovati, grazie ai social media, a distanza di tanti anni. L'appello per sostenere i costi del viaggio dell'ex soldato, che ha già superato i 4mila euro, è stato lanciato dalla figlia Rachelle Shelley Adler Donley, e raccolto sul suo profilo Facebook dal giornalista Matteo Incerti, autore del libro sulla vita dell'ex militare statunitense 'I bambini del soldato Martin'.
Il veterano sbarcherà lunedì prossimo, alle 14.05, all'aeroporto Marconi di Bologna e troverà ad aspettarlo Bruno, Giuliana e Mafalda Naldi, salvati e fotografati nell'ottobre 1944 e ritrovati lo scorso Natale. Poi nei giorni successivi sono previste alcune iniziative nel Bolognese. Martin Adler sarà ospite del 'Villaggio della Salute Più' (a Monterenzio) del professor Antonio Monti. Qui, tra i vari appuntamenti previsti nel Bolognese, il 25 agosto, alle 18.30, ci sarà la presentazione del libro 'I bambini del soldato Martin' e la consegna al veterano della cittadinanza onoraria Monterenzio.
Il giorno successivo, invece, Adler sarà a Monghidoro, alle 16.30, per partecipare ad un'altra presentazione del libro e prendere parte all'iniziativa 'Giochi dietro le Linee': l'ex soldato e i fratelli Naldi spiegheranno i giochi e i passatempi dietro le linee di guerra della Gotica nel 1944-45 con reperti originali lasciati dai soldati americani. Il 27 agosto poi, sempre al Villaggio della Salute, alle 18.30 iniziativa di beneficenza a favore dell'associazione Genitori Malati Oncologici 'I disegni di Martin'. Il veterano, terminato il programma Bolognese, farà tappa anche in altre città: Scarperia (Firenze), Napoli e Roma.
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